04 set 2025
I Comuni hanno tempo fino al 15 settembre 2025 per richiedere i contributi statali destinati a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Si tratta di una misura pluriennale che interessa le annualità 2026, 2027 e 2028, con una dotazione finanziaria complessiva di 1 miliardo e 265,5 milioni di euro, destinata a interventi su strade, scuole, ponti e per il contrasto al dissesto idrogeologico.
Lo stanziamento deriva dall’articolo 1, comma 139 della Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018), inizialmente previsto in 2,2 miliardi di euro. Tuttavia, con l’intervento del Decreto PNRR 4 (DL 19/2024) e della Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024), l’ammontare è stato ridotto agli attuali 1.265,5 milioni di euro, ripartiti come segue:
Le domande possono essere presentate dal 22 luglio al 15 settembre 2025, esclusivamente in modalità telematica, tramite la Piattaforma di Gestione delle Linee di Finanziamento (GLF), entro le ore 23:59 del 15 settembre. Ogni istanza dovrà essere corredata dal modello ufficiale allegato al DM 14 luglio 2025, emanato dal Ministero dell’Interno.
Attenzione: domande incomplete, inviate oltre i termini o con modalità difformi, saranno automaticamente escluse.
Ogni Comune potrà richiedere contributi nel rispetto dei seguenti massimali demografici:
Sono esclusi dalla procedura i Comuni che abbiano già ricevuto l’intero contributo previsto per la propria fascia demografica relativamente alle annualità 2023-2024-2025. Chi ha ottenuto solo una parte del contributo potrà presentare una nuova domanda per l’importo residuo.
I fondi saranno destinati a investimenti finalizzati a:
Ogni intervento dovrà essere identificato con un CUP (Codice Unico di Progetto) corretto e coerente: l’uso di codici errati comporterà l’esclusione automatica.
I Comuni dovranno essere in regola con la trasmissione dei documenti contabili alla BDAP (Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche), pena la decadenza della domanda. È possibile rettificare i dati già trasmessi, ma solo entro il termine del 15 settembre. In caso di modifica, la precedente istanza verrà annullata.
Per agevolare gli enti locali, il MEF – Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato una guida operativa dettagliata: “Manuale Utente Linee di Finanziamento - Annualità 2026-2027-2028”.
02 set 2025
08 set 2025
11 set 2025