Consultazione pubblica fino al 19 dicembre sul meccanismo de-centralizzato di supporto agli investimenti in capacità
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha avviato la consultazione pubblica sul DM FER Z, il nuovo meccanismo di supporto agli investimenti in capacità di produzione elettrica da fonti rinnovabili.
Il FER Z attua l’art. 7-bis del D.Lgs. 199/2021 e punta a garantire, nei diversi orizzonti temporali futuri, quantità predefinite di energia rinnovabile, salvaguardando sicurezza del sistema e minimo costo per il consumatore finale.
Cos’è FER Z e come si differenzia da FER X
Il decreto introduce un modello de-centralizzato a profili standard:
- il Sistema (MASE/GSE) definisce quantitativi e segnali locazionali;
- gli operatori scelgono mix tecnologico e si assumono i rischi.
Diversamente dall’approccio centralizzato asset-based di FER X, il FER Z non lega più il sostegno al singolo impianto, ma a Contratti Standard per la Decarbonizzazione aggiudicati via aste.
Contratti standard (CfD a due vie semplificati)
Il supporto avviene tramite Contratti Standard, esito di procedure pubbliche competitive bandite periodicamente dal GSE.
- Struttura: Contratti per Differenza (CfD) a due vie semplificati non legati a uno specifico asset.
- Contingente: fino a 5 GW complessivi, assegnati in 5 anni tramite gare.
- Profilo oggi individuato (baseload): 36 mesi di orizzonte di pianificazione, 15 anni di periodo di consegna, quota minima di immissione 70%.
- Prezzo d’esercizio indicizzato all’indice dei prezzi al consumo: piena indicizzazione fino all’avvio della consegna, parziale a regime.
Tecnologie e interventi ammissibili
Ammessi nuovi impianti o potenziamenti (questi non permessi per l’idroelettrico).
Tipologie:
- Solare fotovoltaico (anche floating off-shore e acque interne),
- Eolico (on-shore e off-shore),
- Idroelettrico, geotermoelettrico, solare termodinamico,
- Impianti alimentati da biogas, biomasse e energia marina.
Gare: criteri, prezzi base e tempistiche
Le procedure competitive si basano sul ribasso rispetto al prezzo a base d’asta superiore, con coefficienti locazionali definiti dal MASE; in caso di parità è previsto il sorteggio.
I prezzi a base d’asta (superiore/centrale/inferiore) saranno fissati con decreto MASE in funzione dei costi medi del mix efficiente per il profilo standard e aggiornati dal GSE all’uscita di ciascun bando per l’inflazione dei prezzi alla produzione.
Consultazione pubblica: come partecipare
- Apertura: 3 novembre 2025
- Chiusura: 19 dicembre 2025, ore 12:00
- Invio contributi: all’indirizzo MIE@pec.mase.gov.it tramite modulo di adesione dedicato.
Le osservazioni raccolte saranno utilizzate per la versione finale e per il confronto con la Commissione europea sulla compatibilità Aiuti di Stato.
TAGDECRETO FER Z
SEGNALI LOCAZIONALI ENERGIA
CONTRATTI STANDARD DECARBONIZZAZIONE
DM FER Z 2025
PREZZI BASE ASTA MASE
RINNOVABILI ITALIA ASTE GSE
CFD A DUE VIE RINNOVABILI
CAPACITY RINNOVABILE 5 GW
CONSULTAZIONE PUBBLICA MASE
D.LGS. 199/2021 ART.7-BIS